Il marchio Tradizione e sapori di Modena comprende 26 eccellenze agroalimentari del territorio modenese, che spaziano dai prodotti spontanei della terra e del bosco a quelli provenienti da coltivazioni agricole, fino alle produzioni artigianali ed industriali. Le caratteristiche che li accomunano sono tipicità e radicamento nella cultura gastronomica modenese.
In una terra che ha nell'aceto balsamico il proprio prodotto di eccellenza, conosciuto e apprezzato in tutto il mondo, esiste anche un altro condimento caratteristico, altrettanto antico e tradizionale. Si tratta dell'Agresto di Mele di Vignola, che nel 2018 è entrato a far parte del ricco paniere del marchio Tradizione e sapori di Modena.
Leggi tuttoGli Amaretti di Modena sono dolci della tradizione modenese che hanno conservato nel tempo le caratteristiche di genuinità e fragranza tipiche delle "cose fatte in casa".
Leggi tuttoVarietà di grano già coltivate prima del 1940: Mutina, Gentilrosso, Mentana, Terminillo, Risciola (Restaiolo), Autonomia B, Virgilio, Grano del miracolo (Marzocchio), Senatore Cappelli, Ardito, San Pastore, Marzuolo del Cimone, a cui si aggiungono l’orzo nudo “Leonessa” ed il farro con le cultivar Monococco precoce, Spelta bianco, Dicoccum.
Leggi tuttoÈ un dolce della tradizione popolare, dalla forma ovalizzata oppure ad "S", la sua ricetta a base di farina, burro, zucchero e uova è rimasta invariata per secoli. Può essere gustato anche nella versione con farcitura interna di confettura "brusca".
Leggi tuttoIl Borlengo di Guiglia è una sottile cialda, composta da acqua, farina e uova, che viene servita calda, ripiegata e condita con un battuto di lardo e/o pancetta, aglio e rosmarino a cui va aggiunta una spolverata di Parmigiano Reggiano. La sua origine storica risale al tardo medioevo. Oggi è ritenuto una pietanza golosa e ricercata.
Leggi tuttoFormaggio "fresco" a pasta molle, ottenuto da latte vaccino, ricco di proprietà armoniche uniformemente distribuite, di forma tondeggiante, privo di crosta.
Il suo sapore di latte fresco richiama alla mente le cose di un tempo, fatte in casa dalla nonna.
Leggi tuttoFormaggio “fresco” a pasta molle, ottenuto da latte di capra, ricco di proprietà armoniche uniformemente distribuite, di forma tondeggiante, avente crosta molto leggera.
Il suo sapore di latte fresco richiama alla mente le cose di un tempo, fatte in casa dalla nonna.
Leggi tuttoÈ per eccellenza il piatto della montagna modenese, antico pane montanaro, a forma circolare, ottenuto da un sapiente impasto di farina, acqua e sale.
Leggi tuttoDolce tipico della zona appenninica del Frignano, realizzato con zucchero caramellato e mandorle tritate. Per tradizione non può mancare nelle tavole imbandite in occasione di cerimonie, festività e matrimoni. Nella versione artistica dà vita a creazioni pregiate e ricercate.
Leggi tuttoLo gnocco fritto è dato da un impasto molto semplice di farina, latte, acqua, sale e volendo un po' di lievito, "tirato" in sfoglie dello spessore di pochi millimetri e tagliato in losanghe aventi il lato di 10-15 cm., cotto mediante immersione in abbondante strutto di maiale alla temperatura di 180°C.
Leggi tuttoLa caratteristica fondamentale che differenzia il "Maccherone al pettine delle Valli mirandolesi" da quelli generici e dai garganelli è l'assenza delle due "punte", poiché il quadrato di pasta viene arrotolato lungo il lato assumendo la forma di un maccherone cilindrico, a differenza degli altri maccheroni che si ottengono arrotolando la pasta lungo la diagonale.
La sfoglia, ancora fresca, viene tagliata in quadrati che vengono avvolti singolarmente su di un bastoncino di legno di faggio che viene successivamente fatto ruotare sul pettine mediante la pressione del palmo delle mani ottenendo così la rigatura trasversale della pasta e la saldatura dei due lembi sovrapposti.
Leggi tuttoIl marrone, antico frutto dell'Appennino modenese, è un alimento del tutto naturale, sano e di alto valore nutritivo. Viene ora identificato nelle sue due principali aree di produzione: Appennino Modena Est e Frignano.
Leggi tuttoIl marrone, antico frutto dell'Appennino modenese, è un alimento del tutto naturale, sano e di alto valore nutritivo. Viene ora identificato nelle sue due principali aree di produzione: Appennino Modena Est e Frignano.
Leggi tuttoLa Mela Campanina di Modena, appartiene alla famiglia delle Rosaceae, genere Malus domestica. Cultivar unica nel suo genere, ha frutti piccoli e tondeggianti, dotati di ottime proprietà organolettiche e salutistiche, nonché di lunga conservabilità.
È chiamata "la mela della nonna" per sottolineare i suoi legami con il mondo antico, ma è anche nota con il nome di "modenese". L'appellativo "campanina" pare invece derivi dalla caratteristica di avere due frutti per corimbo, che assomigliano a una coppia di campanelli.
Leggi tuttoIl miele è il prodotto naturale per eccellenza che l'Apis mellifera ligustica L. elabora bottinando sui fiori, trasformandone il nettare che combina con sostanze specifiche proprie e lascia maturare nei favi dell'alveare.
Leggi tuttoIl miele è il prodotto naturale per eccellenza che l'Apis mellifera ligustica L. elabora bottinando sui fiori, trasformandone il nettare che combina con sostanze specifiche proprie e lascia maturare nei favi dell'alveare.
Leggi tuttoIl miele è il prodotto naturale per eccellenza che l'Apis mellifera ligustica L. elabora bottinando sui fiori, trasformandone il nettare che combina con sostanze specifiche proprie e lascia maturare nei favi dell'alveare.
Leggi tuttoPer Mirtillo nero dell’Appennino Modenese si intende esclusivamente la specie Vacciniummyrtillus L., che cresce allo stato spontaneo in questo territorio.
Il Mirtillo nero dell'Appennino Modenese è considerato uno dei più importanti "alimenti funzionali" di cui è possibile disporre, cioè un prodotto che assunto con regolarità può validamente contribuire al mantenimento di una buona condizione di salute, e concorrere alla prevenzione di varie patologie.
Leggi tuttoIl Nocino è un liquore di antica tradizione, tipico della provincia di Modena. La materia prima dalla quale è ottenuto, e che lo caratterizza sensorialmente, sono i malli di noce, raccolti prima che avvenga l’indurimento del guscio, con i quali viene realizzato un infuso in alcool.
Leggi tuttoL'antico Dipartimento del Panaro era una divisione amministrativa in vigore dal 1797 al 1814, coincidente con la provincia di Modena. Questa patata tipica è coltivata pertanto nei confini di tale ambito territoriale, in diverse varietà colturali e con tecniche basate su pratiche tradizionali che risalgono agli inizi dell'Ottocento.
Leggi tuttoCiò che distingue la patata di Montese dalle altre varietà presenti in commercio è il suo sapore particolare, che le deriva dalle caratteristiche dei terreni della zona di produzione, unitamente alla elevata conservabilità del prodotto senza ricorrere a trattamenti chimici. Le varietà principalmente coltivate sono Spunta (a pasta gialla), Kennebec (a pasta bianca), Desireé (a buccia rossa e pasta gialla).
Leggi tuttoIl Salame di San Felice è un insaccato ricco di proteine, dal profumo invitante e appetitoso, dal caratteristico sapore dolce, ottenuto da carni suine selezionate provenienti esclusivamente da allevamenti locali.
Aspetto al taglio: colore rosso intenso con lenticelle di grasso di colore bianco rosato.
Leggi tuttoIl Sassolino di Modena è un liquore dal gusto piacevole, dall'aroma delicato, ottimo come digestivo, correttore del caffè e inimitabile nella preparazione dei dolci ai quali dona un sapore inconfondibile.
Leggi tuttoLa Sfogliata di Finale Emilia è una sorta di "torta grassa" composta da vari strati sovrapposti di un impasto a base di farina, acqua, sale, arricchito con strutto di maiale, Parmigiano-Reggiano e burro, la cui ricetta originale viene fatta risalire alla prima metà del '600.
Leggi tuttoNel marchio Tartufo Valli Dolo e Dragone rientrano esclusivamente le specie riferibili a Tuber magnatum Pico, Tuber uncinatum Chatin, Tuber macrosporum Vittad., Tuber borchii Vittad.
Leggi tuttoI tortellini sono una pasta ripiena tipica del territorio modenese, che viene degustata in fumante brodo di carne, magari accompagnata da un lambrusco locale.
Leggi tutto